Sergio Bambarén e l’onda perfetta
Sin da quando ero piccolo, mia madre mi ha raccontato di uno scrittore che ha abbandonato un lavoro confortevole, che lo avrebbe sostentato per tutta la vita, per inseguire il proprio sogno e trovare il proprio scopo.
Se lo scrittore fosse invece un delfino, sarebbe la trama dell’omonimo romanzo scritto dall’autore peruviano Sergio Bambarén Roggero, nato a Lima il 1° dicembre 1960 e affascinato dall’oceano già in tenera età.
Dopo le scuole superiori, Bambarén si trasferì in Texas per laurearsi in Ingegneria Chimica, ma l’oceano rimase la sua più grande passione. I suoi viaggi gli permisero di praticare surf in luoghi come l’America Centrale, il Messico, la California, il Cile e il Perù.
Ormai surfista esperto, si stabilì a Sydney dove lavorò come responsabile vendite per una multinazionale: un invidiabile posto di lavoro che abbandonò anni dopo per viaggiare nel sud-est asiatico e lungo le coste africane alla ricerca dell’onda perfetta.
Su una spiaggia del Portogallo circondata da foreste di pini, fu lo scopo della sua vita a trovare lui tramite un amico speciale: un delfino solitario, che lo ispirò a scrivere il suo primo romanzo.
Quando tornò a Sydney, la Random House Group gli fece un’offerta per pubblicare Il delfino con dei cambiamenti che avrebbero snaturato il messaggio del libro, così Bambarén decise di pubblicarlo autonomamente nel 1996. Vendette più di sessantamila copie in Australia in meno di un anno per poi essere tradotto in quaranta lingue, diventando ben presto un piccolo classico edito anche da Sperling & Kupfer nel 1997.
La conoscenza dell’ambiente marino e la volontà di salvaguardare i cetacei resero Sergio Bambarén vicepresidente dell’Organizzazione Ecologica Mundo Azul, e lo spinsero a viaggiare continuamente, nello sforzo costante di preservare gli oceani e le creature che li abitano.
Oggi vive di nuovo a Lima dove pratica il surf circondato da delfini, dai quali trae ispirazione per i suoi scritti.
Il delfino non è altro che la sua autobiografia, la sua storia raccontata attraverso gli occhi e le pinne di Daniel Alexander Dolphin, il delfino protagonista.
Daniel abbandona il proprio branco abituato a pescare meccanicamente per sopravvivere, supera la barriera corallina che segna il confine delle acque sicure e, guidato dalla voce del mare, intraprende un lungo viaggio inseguendo il proprio sogno: cavalcare l’onda perfetta.
L’intento di Sergio Bambarén è risvegliarci dal torpore della vita quotidiana e della routine per tornare a sognare come quando eravamo bambini. Ci spinge a inseguire i nostri sogni, anche se apparentemente irraggiungibili, superando difficoltà insormontabili.
Secondo lui, è l’unico modo per trovare lo scopo della nostra vita, che riconosceremo quando lo incontreremo, esattamente come Bambarén e Daniel e la loro onda perfetta.
“Non lasciare che le tue paure ostacolino la strada dei tuoi sogni”.
Articolo di Lorenzo Lapomarda.