Influencer
È tornato. Loriano Zaccari ha finalmente smesso di farsi attendere ed è tornato a far parte delle nostre vite regalandoci la possibilità di vivere un’emozione simile a quando, da bambini, attendevamo la mattina di Natale.
Bonati presenta un nuovo Loriano, più profondo e sfaccettato di quello che avevamo lasciato, permettendo di conoscerne non solo l’ambizione, ma anche l’intimità con sé stesso e con gli altri, introducendo una dimensione più personale nella quale ognuno di noi ha spazio per trovare un’eco della propria esperienza di vita.
“Influencer. La seconda indagine di Loriano Zaccari” è una storia che induce il lettore a una riflessione profonda sulla comunicazione umana e sull’esposizione di sé, sia in termini emotivi sia in termini sociali. La violenza fisica e psicologica inflitta alla donna, l’esposizione del proprio privato sui social media, la selezione accurata della realtà da confezionare e presentare al proprio pubblico sono al centro di questa narrazione che, con gentilezza e ferocia, raffigura nitidamente i momenti più drammatici di una storia che, seppur ormai consueta, non cessa di essere drammatica e angosciosa nel proprio impatto pubblico e privato.
Una storia che coinvolge tutti noi nello stesso tragico modo e della quale, finalmente, è un uomo a prendersi la responsabilità di narrare, per divulgare, conoscere e comprendere.
Bonati e il suo Loriano sono questo: divulgazione e cultura, letteratura e vita, realtà e finzione in un fortunato parallelismo pirandelliano dove, insperatamente, la violenza – in questo testo – trova il suo autore, che invita non solo a cercare il colpevole, ma anche a stanare ed affrontare i propri demoni.
È con questo dramma e questo pathos che Bonati offre, però, uno spiraglio di luce nell’opportunità di ognuno di rivolgersi verso un amore più sano in un percorso corale verso una strada luminosa costellata di fallimenti, ma anche di solide ripartenze.
Della lotta all’invidia e alla brutalità, della sete di verità e di giustizia, Loriano Zaccari farà il suo inno, districandosi con attenzione in un contorto percorso di comprensione e compassione per l’altro, che non giustifica, ma indaga sulle ragioni e sulle deviazioni profonde della mente omicida.
“Influencer. La seconda indagine di Loriano Zaccari” acclama e consolida l’inseparabilità tra Zaccari e Bonati. Un connubio culturale e letterario dal quale vediamo già nascere i primi frutti di un magistrale contributo al genere noir italiano.
A cura di Martina La Malfa