È noto che a partire dai mitici “spaghetti western”, passando a pellicole dal sapore fiabesco e fiction di genere poliziesco, per arrivare alle grandi produzioni internazionali, il territorio sabatino è spesso scelto come set per le sue bellezze naturalistiche.
Riconosciamo i vicoli dei centri storici, gli scorci del lago e i boschi; più difficile credere, almeno per quelli che lo aspettano alla stazione dal lunedì al venerdì, che anche il treno della tratta Viterbo-Roma sia stato scelto come set ideale.
Frah Quintale, rapper tra i più apprezzati dalla critica, al suo esordio scelse la stazione di Bracciano per la canzone “Nei treni la notte”, brano tratto dall’album “Regardez moi” del 2017.
A chi di voi è capitato di attraversare i binari anche se vietato?
Frah Quintale, pseudonimo di Francesco Servidei, è un musicista di origine bresciane che si è fatto notare subito per il sound originale, ma anche per la passione per le arti figurative, specialmente il mondo della street art. Il titolo dell’album “Regardez moi”, in italiano guardatemi, fa riferimento a un enorme graffito, che negli anni ’90 campeggiava su un albergo mai finito di costruire, nei pressi della stazione di Brescia, diventato alloggio di senzatetto ed emarginati.
Tanti altri video musicali sono stati ambientati sul nostro territorio, ve ne viene in mente qualcun altro?
Articolo di Beatrice Maffei
Vi mettiamo qui il link Youtube di “Nei treni la notte” per ascoltarlo con noi!