In Germania con i fratelli Grimm

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Le fiabe dei fratelli Grimm, che l’Unesco ha dichiarato patrimonio dell’umanità nel 2005, hanno accompagnato l’infanzia di intere generazioni e sono parte del bagaglio culturale collettivo da ormai più di due secoli. Quei racconti, però, affondano le proprie radici ancora più in profondità nel tempo e nello spazio, attingendo infatti a una solida e antica tradizione popolare che Wilhelm e Jacob Grimm hanno raccolto nei due volumi della loro antologia, pubblicati per la prima volta fra il 1812 e il 1815. 

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Le loro versioni di quelle fiabe, rese ancora più celebri dalle numerose rielaborazioni filmiche, sono in realtà ricche di particolari cruenti – che sono poi stati edulcorati nel corso delle varie traduzioni e riedizioni – che oggi le rendono atipiche per il pubblico fanciullesco a cui tendenzialmente vengono associate. In effetti, l’intento dei fratelli Grimm, filologi, linguisti e promotori del più grande dizionario della lingua tedesca, non era affatto quello di creare un libro per bambini: piuttosto, ambivano a raccogliere, condensare e rielaborare nella loro opera secoli di leggende e racconti popolari, riconducibili all’area germanica e non solo, con l’obiettivo di valorizzare e contribuire a un’ulteriore diffusione di un patrimonio letterario estremamente ricco.

Il libro di Saverio Simonelli “In Germania con i fratelli Grimm” (Giulio Perrone Editore, pubblicato nel 2015 e riedito nel 2023) porta i suoi lettori in un viaggio emozionante e stimolante nei luoghi che hanno contrassegnato la vita dei due letterati, che non sono solamente i luoghi in cui le loro fiabe hanno visto la luce, ma che talvolta arrivano anche a influenzare e arricchire le ambientazioni di quelle stesse fiabe.

A cavallo tra la rievocazione di atmosfere fantastiche e una più concreta ricostruzione storica, il percorso nel quale ci accompagna Simonelli passa per Francoforte, Hanau (la città natale dei Grimm), Kassel (che ospita un museo dedicato a loro), e altri splendidi luoghi del territorio tedesco, seguendo le orme che i due fratelli hanno lasciato non solo nella cultura popolare e letteraria, ma anche più concretamente nei luoghi che hanno attraversato.

Si dice che leggere sia come viaggiare: in questo caso il viaggio si fa reale attraverso le pagine di questo libro che portano il lettore a esplorare suggestive città tedesche in un’atmosfera sospesa e magica, permettendogli di conoscere meglio Wilhelm e Jacob Grimm e le loro fiabe.

Il 21 gennaio, alla prossima Festa del Libro a Palazzo Bacchetti ad Anagni, Barchette di Carta ospiterà Saverio Simonelli e “In Germania con i fratelli Grimm”: vi aspettiamo per viaggiare insieme.

Articolo di Giulia Bocchetti

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