Lo schiaffo di Anagni
Quando ci si trova a dover ricostruire degli eventi storici nei dettagli, per quanto possa trattarsi di avvenimenti estremamente noti il condizionale è sempre un obbligo. Nel corso dei secoli, infatti, i racconti degli eventi subiscono l’influenza del tempo e la storia finisce per mescolarsi alla leggenda.
Questo è anche il caso della vicenda conosciuta come lo Schiaffo di Anagni, l’oltraggio subito da papa Bonifacio VIII – al secolo Benedetto Caetani – nella Cattedrale di Anagni il 7 settembre del 1303. Si tratta di una vicenda che, dalle pagine dei manuali di storia, appassiona da secoli studiosi e non solo e sulla quale aleggia una densa aura di mistero, a partire dall’effettiva natura dell’umiliazione subita dal papa: non è certo, infatti, se si sia trattato di un effettivo gesto violento o piuttosto di uno schiaffo morale.
Questo episodio, tanto celebre quanto controverso, è al centro del libro di Lorenzo Proscio intitolato appunto “Lo schiaffo di Anagni” (Edizioni Efesto, 2023), che animerà la Festa del Libro di Barchette di Carta in quella stessa città che a esso fa da sfondo. “Lo schiaffo di Anagni” è una lettura scorrevole e adatta non solo a studiosi e appassionati, ma a chiunque sia mosso dalla curiosità di scoprire di più su questo evento a metà fra storia e leggenda.
Come riporta la prefazione, l’unica certezza assoluta sui fatti è che «il 7 settembre 1303 una colonna di armati, capeggiati dal barone romano Sciarra Colonna e dal guardasigilli francese Guglielmo di Nogaret, fece irruzione nella città di Anagni per assalire i palazzi di papa Bonifacio VIII e prendere prigioniero il pontefice». L’aspetto che rende interessante questo testo sta nel fatto che Proscio parte dall’analisi di fonti latine tra le quali può destreggiarsi agilmente, non essendo uno storico bensì un filologo medievalista, e attraverso la sua analisi tenta di ricostruire un quadro il più completo possibile su tutta la vicenda nella sua complessità: il suo studio, infatti, non prende in considerazione solamente l’evento in sé, ma anche e soprattutto le fasi che l’hanno preceduto e che hanno portato ad esso.
Barchette di Carta vi invita il prossimo 21 gennaio a Palazzo Bacchetti per approfondire “Lo schiaffo di Anagni” e discuterne insieme al suo autore, per ripercorrere i momenti salienti di questa vicenda tanto nota quanto appassionante.
Articolo di Giulia Bocchetti